Le Grotte di Nettuno: un tuffo negli abissi della Sardegna!
La vita nel profondo è completamente diversa
da quella di superficie e presenta aspetti misteriosi e terrorizzanti.
(Dario Argento)
Sardegna in Link è stata di recente alle #GrottediNettuno.
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Si trovano a soli 24 km da Alghero nel versante nord-ovest del promontorio di Capo Caccia.
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Inizialmente ci siamo spaventati vedendo la “Escala del Cabirol” – una lunghissima scalinata di 354 gradini, da percorrere prima di arrivare a destinazione. ANF! ANF!
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Con grande sorpresa però - già dopo i primi dieci gradini – si è aperto davanti a noi uno scenario incredibile dato da una meravigliosa roccia calcarea, il blu intenso del mare e il volo dei gabbiani. Anche l’udito e l’odore sono stati protagonisti di questa incredibile esperienza, grazie alla musicalità delle onde e del vento, il garrito dei gabbiani e ai profumi intensi della macchia mediterranea. AHHHHHHHHHHH
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Non ci è bastata la mezzora di discesa per godere del concerto della Natura e scattare miliardi di foto. Più scendevamo gli scalini e più avevamo la sensazione che la scala sarebbe finita sotto il mare, ingoiandoci nei suoi abissi. Non vedevamo l’entrata delle grotte ma non eravamo per niente preoccupati.
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Solo l’ultima rampa ci ha accolto con la performance di un’onda che si infrangeva sullo scoglio dell’entrata e che abbiamo potuto osservare anche da dentro.
Una guida preparatissima ci ha rivelato che la parte aperta al pubblico è di un terzo inferiore rispetto alla parte esplorabile solo dagli speleologi ed è dieci volte più bella di quella fruibile che già rappresenta una meraviglia naturale!
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I 13€ di biglietto (7€ per i bambini) sono spesi benissimo e ripeteremmo oggi stesso l’esperienza! Il ritorno, che credevamo fosse traumatico per via delle scale da fare in salita, è stato invece leggero grazie alle soste che facevamo per rubare gli ultimi scatti e assaporare ancora una volta la pace che si respirava.
Il periodo ideale per andare è indubbiamente la primavera o l’autunno perché non ci sono tantissimi turisti e si può godere di una guida più accurata e di momenti solitari lungo la romanticissima scalinata.
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I più pigri - dal 1 aprile al 31 ottobre - se non desiderano percorrere la scalinata mozzafiato ma non vogliono di certo perdersi lo spettacolo delle grotte, possono sempre optare per la motonave che li accompagna via mare alle grotte e che volendo gli permette di fare delle mini-crociere in tutta la Riviera del Corallo di Alghero. Cosa aspetti?