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FESTIVAL TUTTESTORIE

“Le radici di ogni pianta cercano, tra le molte sostanze che il suolo contiene, solo quelle di cui la pianta ha bisogno”.

 

(maria Montessori - La mente assorbente)

I loro nomi sono Claudia Urgu, Manuela Fiori e Cristina Fiori e sono le fondatrici del Festival Tuttestorie; tre donne legate da una passione in comune: il mondo dei piccoli troppo spesso invisibile agli occhi degli adulti.

 

Prima del festival, nasce - sotto il segno delle Vergine e nell’apocalittico anno 2000 - la libreria Tuttestorie in via Costituzione a Cagliari – oggi in via Orlando - che decide di dare visibilità a questo fragile mondo fatto di silenzi, giochi e colori.  

 

La passione, l’energia e l’amore per questa attività, con gli anni, diventa incontenibile tanto che da una costola della libreria nasce il “Festival Tuttestorie”, unica grande manifestazione in Sardegna dedicata ai bambini e ai ragazzi e dove lettura, laboratori, arte, teatro, danza, cinema e nuove tecnologie hanno

un unico filo conduttore: il colorato mondo dei piccoli. L’unicità del Festival e la sua grandezza le ha valso il titolo di “unica manifestazione dedicata all’editoria per l’infanzia accanto alla Fiera Internazionale del Libro per Ragazzi di Bologna” ed è stata inserita tra le diciotto più importanti manifestazioni letterarie e fiere del libro su 1.200 promosse.  

 

Dal 2006 – anno di nascita del Festival - è un susseguirsi di nomi nazionali e internazionali che danno prestigio al Festival facendolo crescere, evolvere e maturare. I riconoscimenti negli anni non si sono fatti attendere: l’ultimo, in ordine di arrivo, è un marchio di qualità attribuito ai Festival di eccellenza attivi in Europa in campo culturale: la Effe Label. Ma non solo. Medaglia consegnata dal Presidente della Repubblica, Premio ricevuto dal Centro per il Libro del Ministero per i Beni e le Attività Culturali come “Miglior iniziativa di Promozione della Lettura per Bambini e Adolescenti”, “Premio Nazionale Città del Libro 2010 con il Comune di Cagliari” e il Patrocinio nazionale dell’Unicef sono solo alcuni assaggi. Il riconoscimento più grande però, ogni anno, arriva dall’orda di bambini e adolescenti che affollano la Piazza Blablà dell’Exmà - la location del Festival – riempiendola di giocattoli, colori, libri, pannolini, biberon e tanto entusiasmo.   

Ospiti sardi, italiani e stranieri tra illustratori, artisti, narratori trascinati all’interno del Festival, giunto alla 12^ Edizione, che quest’anno ha per titolo “Dipende da come mi abbracci” e propone una tematica importante: I Legami. Quei legami tanto cari alla grande artista Maria Lai fatti di linee, tracciati e disegni che legano artisti e pubblico, bambini e genitori, connessioni “social” e umane in generale e, come ben ricordano le

tre socie fondatrici di Tuttestorie, collegati dai “sei gradi di separazione”!

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Non perdere l’appuntamento tra il 5 e l’11 ottobre: trecento appuntamenti che coinvolgono diciotto comuni aderenti all’iniziativa!

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