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Parapendio in Sardegna

La vertigine non è paura di cadere, ma voglia di volare...

 

(Lorenzo Cherubini)

Bortigali è considerata la Mecca italiana del Parapendio. Possiede la rampa di lancio più alta della Sardegna che si trova a Bortigali a 1.025 metri di altezza!

Vela, selletta e voglia di libertà sono gli ingredienti del parapendio uno sport oggigiorno diffusissimo in tutto il mondo.

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Abbreviazione di “paracadute da pendio”, nasce intorno agli anni Settanta ma si diffonde un decennio dopo grazie ai paracadutisti Claude Bétemps e Gérard Bosson.

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In Sardegna esistono ben due scuole certificate di volo libero che offrono la possibilità di apprendere

tecniche di volo grazie ai corsi di base che includono lezioni teoriche (nozioni base di meteorologia, pilotaggio e legislazione legata allo sport) e pratiche (a terra e in volo). Per i più spregiudicati sono invece a disposizione anche dei corsi di perfezionamento. Chi invece si vuole timidamente avvicinare allo “sport dei cieli” lo può fare in biposto con istruttori abilitati al volo in tandem.

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Fare parapendio nell'isola è tutt’altro che semplice per via delle condizioni climatiche imprevedibili e venti spesso cangianti ma è proprio questo mutamento continuo a rendere più affascinante questo sport in Sardegna che diventa ancora più emozionante grazie ai paesaggi mozzafiato che si possono godere "dall’alto dei cieli". Per gli appassionati di archeologia industriale è consigliato spiccare il volo dal territorio di Buggerru - primo paese d’Italia ad aver indetto uno sciopero in tema di lavoro – perché è da lì che si può contemplare un prezioso mare cristallino e la zona mineraria, caratterizzata dalle imponenti strutture abbandonate che rendono il paesaggio molto più affascinante. Il punto più allettante per gli amanti del mare è invece la zona tra Bosa e Alghero che, oltre a presentare scenari spettacolari di montagne a strapiombo sul mare, cattura lo spettatore volante con l’intenso profumo marino mescolato a quello della macchia mediterranea. Con un po’ di fortuna si riesce inoltre ad avvistare il grifone che abita proprio qui!

I veterani del volo si trovano a planare dal Monte Ortobene a Nuoro perché in giornate favorevoli si possono raggiungere anche i 2.500 metri di quota mentre gli spiriti più temerari possono addirittura arrivare fino al paesaggio “lunare” del Monte Corrasi

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Chi predilige le alte vette può decidere di "lanciarsi" dal monte Santu Padre dove a giugno del 2017 è stata inaugurata la più alta rampa di volo della Sardegna, a ben 1.025 metri di altezza! L’ambita montagna si trova nel territorio di Bortigali che - da qualche anno a questa parte - si è convertita nella Mecca del Parapendio e del Deltaplano. É proprio qui che ogni anno si svolge il Campionato Sardo di Volo Libero della Sardegna, conosciuto come il “XC Contest Sardegna”. Volare sul territorio di Bortigali significa anche godere da sù dei tesori archeologici del posto: nuraghi, domus de janas, menhir e tombe dei giganti.

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Attualmente, in Sardegna, esistono solo due rampe di lancio per il deltaplano, una è quella di Bortigali, la più alta dell'Isola, mentre la seconda si trova a Litigheddu presso Sedini ed è ubicata a 400 metri di altezza. Chi decide di sorvolare sul territorio di Sedini può ammirare  - da un'altra prospettiva - la particolarissima domus de jana, e l’isola dell’Asinara.

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